Polpastrelli cane o cuscinetti plantari: come prendersi cura e proteggerli, specialmente in vista dell’estate ma non solo.
Una parte del cane che spesso viene trascurata è quella dei polpastrelli o cuscinetti plantari: se però proviamo a pensarci un attimo, dovrebbero essere i primi ad attirare la nostra attenzione.
I nostri cani, al contrario di noi umani, non possono sfoggiare belle scarpe a protezione delle zampe.
I polpastrelli cane affrontano camminate su pavimento di casa, mattoncini, sanpietrini, breccia, sabbia, asfalto e spesso a diverse temperature: dal freddo dell’inverno a quelle roventi estive.
Pensiamo a quando risaliamo dalla spiaggia d’agosto, a mezzogiorno, scalzi. Sicuramente facciamo sempre una corsa o cerchiamo l’ombra per ripararci. Il nostro cane non può.
Prendersi cura dei polpastrelli del cane è quinti un’ottima idea e un atto che dobbiamo al nostro amico a quattro zampe.
Dovrebbe essere buona abitudine controllare costantemente lo stato dei cuscinetti plantari del nostro cane: ad ogni abrasione o ferita dobbiamo ricorrere a rimedi prima che questi portino a problemi ben più seri.
Bisogna prendersi cura dei cuscinetti visto che, oltre ad essere la zona d’appoggio per i nostri cani, sono anche delle ammortizzatori della loro camminata e delle loro corse sfrenate. Il cane, inoltre, espelle il sudore proprio dai polpastrelli.
Come prendersi cura dei polpastrelli cane?
Basteranno dei piccoli accorgimenti per cercare di prevenire il problema ai cuscinetti.
Controllare con cura i polpastrelli dopo una passeggiata. Oltre a pulire le zampe (nei casi in cui il cane è tenuto in casa), verifichiamo la presenza di lesioni, abrasioni o traumi.
Tenete d’occhio che il cane non si lecchi spesso le zone dei polpastrelli.
A seconda del periodo dell’anno, prendiamo questi accorgimenti.
Inverno. D’inverno, camminare su strada fredda e gelata può provocare screpolamento dei polpastrelli e bruciature. Attenzione a portare il cane fuori con gelo o neve.
Estate. L’asfalto o la sabbia del mare bollente possono ustionare i cuscinetti cane. Importante in questi periodi programmare le passeggiate negli orari dove il sole non è forte. Prediligiamo parchi o sentieri erbosi. Ricorda anche che d’estate c’è anche il pericolo del colpo di calore del cane.
Nelle stagioni dove è più facile uscire a passeggio con il cane, evitiamo strade troppo rovinate, percorsi pieni di rami secchi, brecciolino. Preferiamo l’erba alla sabbia, alle rocce o all’asfalto. Non pensiamo solo a noi, protetti dalle scarpe. Pensiamo anche al nostro amico peloso.
Sarebbe di buona norma, al rientro da una passeggiata, oltre al controllo delle zone interessate, come detto prima, effettuare dei lavaggi con acqua tiepida per rimuovere residui e detriti.
Come curare i polpastrelli cane?
In commercio possiamo trovare diversi prodotti per la cura dei polpastrelli cane.
I migliori sono sicuramente quelli fatti di prodotti naturali e non chimici.
Uno di questi è sicuramente N.Plus Protect della linea Benessere Pet di DynamoPet.
È una crema protettiva per polpastrelli e parti delicate della cute, ad esempio naso e parte esterna dell’orecchio.
Composta da ossido di Zinco, ha una consistenza morbida e facilmente spalmabile.
Protegge e mantiene l’integrità della cute delicata del cane.
Oltre all’alta percentuale di ossido di Zinco, conosciuto per i suoi effetti lenitivi, contiene un’elevata concentrazione di oli naturali ad azione emolliente.
Benessere Pet utilizza solo ingredienti di qualità certificata (human grade) estratti da piante, funghi e alghe attraverso tecniche che consentono di ottenere fitocomplessi di alta efficacia.
N.Plus Protect rappresenta sicuramente un valido aiuto nella cura dei polpastrelli cane. Lo trovi sul sito ufficiale di Benessere Pet o nei migliori negozi per animali.
Credit: Freepik
Mirco Di Marcello
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